Kant. L'etica della ragione

In quest’opera Orlando Luca Carpi cerca di dimostrare come Kant abbia elaborato razionalmente una morale. Un’etica della ragione è il risultato della speculazione kantiana e, di conseguenza, si perviene ad una morale laica non eteronoma (come quasi tutte le teorie etiche precedenti o seguenti la sua), ma nello stesso tempo non immanentistica, perché rende possibile una trascendenza e, conseguentemente, un discorso teologico e religioso. Nella prima parte dell’opera l’Autore segue il più filologicamente possibile l’iter kantiano: prende così in esame la Fondazione e la Critica della ragion pratica (le due opere «critiche» di Kant) cercando di mettere in rilievo i concetti e i principi fondamentali che permettono di capire il passaggio alla Metafisica dei costumi, opera dottrinaria condotta secondo esigenze critiche. In questa seconda edizione l’Autore approfondisce la trattazione dei doveri dedicando un intero capitolo ai presupposti teoretici dell’etica kantiana e un altro capitolo al complesso rapporto tra etica e religione. Nella seconda parte prende poi in considerazione le principali obiezioni rivolte all’etica kantiana da parte dei più famosi filosofi, cercando di rispondere a queste critiche attraverso un esame dei testi kantiani.