L'amica

II ciclo di liriche L'amica - qui per la prima volta tradotto in italiano nella sua completezza - costituisce un poema lirico o un diario in poesia dedicato ad un amour-passion, durato oltre un anno, fra due poetesse: Marina Cvetaeva e Sofija Parnok.

L'intreccio è dato da minute rappresentazioni di stati d'animo in un altalenarsi di Voi-tu, oggetti animati, presenze-assenze, riti ed elementi scaramantici. Versi intimamente femminili, in cui il primo incontro, la consapevolezza dell'amore, la gelosia, l'ansia dell'attesa, l'inevitabile presentimento della separazione sono scenari voluti dal destino.

L'Autrice Marina Cvetaeva nasce a Mosca nel 1892.

La vita di Marina, creatura di passioni, dai suoi primi passi nella Mosca pre-rivoluzionaria, nel corso dei diciassette anni di esilio, fino al suo ritorno in Unione Sovietica, è stata una continua ricerca di amore e di comprensione.

Ciascuna storia d'amore diventa alimento per la sua poesia.

Considerata una delle più alte e affascinanti voci poetiche del Novecento, lascia al lettore splendidi versi, poemi, prose memorialistiche, saggi di critica letteraria, traduzioni.

Muore suicida nel 1941.